Asti – Fezzanese : 2 – 0

Marcatori : 13′ 35′ Toma

ASTI : Cabella, Cerutti, Cafà Eric Gritti, Russelli, Sow, Abbonizio, Toma, Viel, Biglia, Celpica;

A disposizione : Varallo, Lofiego, Damiani, Caruso, Gjoni, Kaceli, Trajanov, Gonella, Osadiaye.

FEZZANESE : Azioni, Ferrari, Spadoni, Capasso, Battini, Bruni, Banti, Moggia, Rosati, Barabino, Giannini;

A disposizione : Angrisani, Jacob, Canedoli, Mazza, Del Vigo, Di Martino, Roncarà.

ARBITRO : sig. Marabese di Nichelino.

Partita non bella, quella giocata sul campo di Rocchetta Tanaro, tra i galletti ed i verdi della Fezzanese che è una new entry di questo campionato (la loro prima squadra ha vinto lo scorso anno l’eccellenza ligure ed è stata promossa in serie D).

Il terreno di gioco è in ottime condizioni e la giornata ha una temperatura ideale per giocare a calcio.

Si parte con l’Asti in attacco deciso a farsi valere cercando di sbloccare presto la partita.

Nei primi 20 minuti di gioco si assiste ad un duello tra Celpica (attaccante dei biancorossi locali) ed Azioni (portiere ligure).

Per ben 4 volte la punta astigiana va al tiro ma senza mai impensierire il portiere ospite oltre il lecito.

Si ha però l’impressione che se qualcosa deve accadere, questa avverrà dalla zona in cui gioca Celpica, e cosi avviene.

Al 13’ minuto di gioco, per l’ennesima volta la punta astigiana salta netto il suo marcatore e viene da questo atterrato in area.

E’ rigore netto ed il signor Marabese, vicino all’azione, non può esimersi dal fischiarlo.

Sul dischetto si presenta Toma che realizza e porta in vantaggio la sua squadra.

Al 18’ la Fezzanese si scuote e si presenta in area con Rosati, che salta netto Cafà e va al tiro, ma debolmente, non è un problema per Cabella allungarsi a terra e parare la conclusione.

Insistono i liguri, cercando il pareggio, che al 30’ su calcio d’angolo cercano di sfruttare un errore di Cerutti che permette a Banti di colpire da solo davanti a Cabella ma la punta ligure non riesce a sfruttare l’occasione propizia e calcia alto.

Il pericolo corso scuote l’Asti che alza un il baricentro del gioco e porta al raddoppio.

Al 35’ minuto Viel riceve palla in area, controlla e di tacco manda al tiro Toma che realizza la sua doppietta personale e porta il risultato sul 2 a 0 per i locali.

Insiste l’Asti ed al 40’ Sow, di testa, su angolo di Abbonizio, cerca la rete, la palla ribattuta dalla difesa va sui piedi di Gritti, appostato al limite dell’area, che prontamente tira ma la sua velenosa conclusione viene deviata nuovamente in angolo.

Più nulla succede nel finale di tempo e su va quindi al riposo con il doppio vantaggio per l’Asti.

Inizia la ripresa sempre con l’Asti in avanti ed al 4’ minuto di gioco una veloce combinazione Sow/Celpica/Sow manda il centrale astigiano al cross, ma purtroppo non è preciso il passaggio finale per Viel che era appostato, da solo, in area di rigore in attesa di concludere a rete.

I cambi effettuati dai liguri danno un po’ di verve alla squadra che si fa intraprendente e per una decina di minuti manda l’Asti un po’ in affanno in fase difensiva.

Si erge protagonista, in questo momento delicato, Trajanov (entrato al posto di un Gritti un po’ nervoso), che non solo da una mano in difesa, ma trascina la squadra dando peso e concretezza alle ripartenze.

In una di queste, al 20′, mette una splendida palla per Viel ma la direzione di gara vede un fuorigioco (apparso inesistente) e fischia l’offside proprio quando la punta dei galletti si presenta da solo davanti ad Azioni e sta per andare al tiro.

La partita ristagna e non è bella, vige in campo un po’ di confusione, ma all’Asti questo va bene visto il vantaggio di 2 a 0.

Ma al 38’ la Fezzanese ha un sussulto e una punizione battuta dalla trequarti manda a colpire di testa Jacob, la palla è ben indirizzata verso l’angolo e pare vada in rete, ma Cabella dice no e con un guizzo felino si allunga e va a deviare in angolo, sventando il pericolo di riaprire la partita.

Ecco che il pericolo corso risveglia i galletti ed in rapida sequenza creano 2 occasioni da rete.

La prima, al 45’, con Gonella che vince il duello fisico con il suo marcatore e si presenta solo davanti ad Azioni ma conclude debolmente.

La seconda, al 47’, ancora Gonella va via di forza in fascia e mette la palla in area dove Celpica va a calciare, e sembra, a colpo sicuro, ma il portiere ligure si supera e devia in angolo.

Nell’ultima azione della partita, al 3’ ed ultimo minuto di recupero, è bravo Cerutti (dopo un liscio di Caruso) che da solo contro 2 avversari, riesce a sventare il pericolo e mette la parola fine alla partita, mantenendo la porta imbattuta.

Vittoria meritata e 3 buoni punti che fanno morale e classifica.

Ci si appresta così nel migliore dei modi alla trasferta di sabato prossimo, a Sestri Levante, ad una partita che sarà giocata in preserale, con inizio alle ore 18,00, sul bell’impianto del “G. Sivori”.

Testo di Gigi Barbero.