Vittoria della Juniores: 0-2 contro il Casale!

Casale – Asti : 02

(primo tempo 0 1).

Marcatori : p.t. 23’ Fioccardi (A); s.t. 3’ Viel (A).

CASALE : Hoxha, Cancellieri, Zoboli, Di Battista, Sandrone, Perdicaro, Boccalatte, Ceronetti, Diakite, Defrancisci, Sanna;

A disposizione : Martinotti, Maioglio, Bellini, Agostini, Brasolin, Malpassuto, Miceli, Cipollone.

Mister : Domenico Bissolino.

ASTI : Cabella, Caruso, Fioccardi, Trajanov, Gritti, CafàEric, Filipi, Gjoni, Viel, Biglia, Gonella;

A disposizione : Vione, Russelli, Cafà Alessandro, Osadiaye, Bava, Kaceli, Zingales, Cerutti.

Mister : Luigi Barbero.

ARBITRO : sig. Bray di Alessandria.

Finalmente è ritornata.

Dopo ben 11 partite senza la gioia della vittoria sabato 4 marzo i tre punti sono ritornati a muovere una classifica deficitaria, e probabilmente anche ingiusta, visto comunque l’impegno profuso da mister Farello (dimissionario), lo staff al completo e non ultimi i ragazzi che hanno sempre lavorato duramente nonostante le soddisfazioni non arrivassero più.

Prova ne è l’urlo liberatorio, a fine partita negli spogliatoi, che ha accolto la meritata vittoria.

Vittoria dedicata da tutti quanti hanno partecipato alla trasferta a Casale al mister dimissionario.

Andando a ripercorrere i 97 minuti di gioco sul campo sportivo in erba sintetica “Bianchi” di Casale la vittoria, come in precedenza anticipato, è netta e meritata per quanto visto in campo.

I neri padroni di casa si presentano in campo, dopo aver risolto i propri problemi societari, anch’essi con un mister diverso rispetto a quello visto nella gara di andata Domenico Bissolino, che ha sostituito Roberto Ballerino.

La partenza è per entrambe le squadre molto prudente.

L’Asti parte coperta cercando di capire come colpire i padroni di casa, che invece cercando di sfruttare al massimo la verve di un brillante Yaya Diakite, molto cercato nella prima frazione di gioco, e la sagacia e l’ordine tattico del fuoriquota di Di Battista.

Nei primi 20 minuti di gioco tutto è incentrato sulla cautela e sulle folate offensive del folletto Diakite che cerca di seminare (ed in parte ci riesce), lo scompiglio nella difesa biancorossa.

Al 23’, alla prima occasione, però l’Asti passa in vantaggio.

Su angolo Gjoni trova, con una parabola perfetta, ben posizionato in area Fioccardi che non si fa pregare e di  testa manda la palla in rete per il vantaggio esterno.

La reazione del Casale non si fa attendere.

La squadra aumenta il ritmo del gioco, sempre cercando di sfruttare Diakite che semina lo scompiglio con le sue progressioni, ma l’occasione migliore è di Di Battista che, ricevuta palla appena dentro l’area, salta il suo diretto marcatore e va al tiro.

Solo un tempestivo intervento di Gritti, ottima la sua prestazione, riesce a disinnescare il pericolo ed a ribattere il tiro quasi a colpo sicuro del centrocampista nerostellato.

Il pericoloso corso (e qualche richiamo dalla panchina) scuotono l’Asti che sul finire del tempo crea due occasioni per il raddoppio.

La prima al 40’ con Filipi che ricevuta palla sulla trequarti e dopo essersi liberato del proprio marcatore e del raddoppio ricevuto, crossa in area dove la palla viene intercettata con un braccio dalla difesa locale, ma l’arbitro non vede gli estremi per un calcio di rigore.

La seconda due minuti dopo con Gonella che in una delle sue sgroppate ruba il tempo alla difesa dei padroni di casa, si presenta da solo in area, leggermente decentrato sulla destra, e si trova di fronte ad Hoxha, ma lo grazia con un tiro sbilenco quando avrebbe potuto fermarsi tirare quasi a colpo sicuro.

Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre al riposo con l’Asti in vantaggio.

Vantaggio certamente non rassicurante ma meritato per quanto visto in campo e per il morale della squadra.

Al rientro in campo, dopo il riposo, l’Asti al primo affondo va nuovamente in rete.

Siamo al 3 minuto di gioco quando Kaceli, subentrato a Filipi, trova un bel corridoio per Viel che lascia di stucco il proprio marcatore e sull’uscita del portiere lo infila e deposita in rete la palla del raddoppio.

Il Casale cerca di scuotersi ed al 10’ dopo una azione tambureggiante la palla va a Sanna, all’interno dell’area di rigore, che controlla e tira, ma Cabella risponde presente e ribatte, sventando il pericolo.

Dopo di che il Casale sembra perdere l’entusiasmo fin qui dimostrato, forse conscio della difficoltà nel recuperare il risultato.

L’Asti prova ad approfittarne ed al 19’ Gjoni imita Kaceli e mette palla in profondità per Viel, che in piena area controlla ma viene recuperato dal diretto marcatore che al momento del tiro gli stoppa la conclusione evitando, probabilmente, la terza segnatura dei biancorossi.

I cambi del Casale, a metà tempo, danno nuova linfa ai nerostellati che creano sul finire del tempo si procurano 2 occasioni.

La prima, al 40’, viene fermata da Cafà Alessandro che blocca la conclusione nei pressi della linea di porta, sulla seconda un paio di minuti dopo è Cabella che sventa il pericolo e mette i titoli di coda sulla partita.

Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro dichiara chiusa la contesa e manda tutti a casa.

Soddisfazione enorme dei galletti per aver ripreso la marcia in classifica.

Vittoria senza dubbio meritata per quanto visto in campo e per l’impegno, grinta e voglia dimostrata dai ragazzi nell’arco dei 90 minuti.

Da segnalare l’ottima prova di tutta la squadra che ha dimostrato, lungi da quel che si pensava, di non essere in disarmo, anzi di essere pronti a lottare per ottenere ancora buoni risultati nelle ultime 5 partite di campionato.

Campionato che va in letargo la prossima settimana, in concomitanza con il torneo di Viareggio cui partecipa la rappresentativa giovanile della LND e, per noi, anche un turno di riposo nella settimana successiva.

Si riprenderà pertanto sabato 25 marzo, alle ore 15,30, con la 11esima giornata di campionato dove incontreremo i valdostani del PDHAE sul campo di casa a Rocchetta Tanaro.

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