Asti-Derthona (Juniores Nazionale): 3-2

Marcatori : p.t. 14’ Di Pasqua (D) su rigore, 24 Biglia (A), 35’ Gjoni (A);  s.t. 43 Celpica (A), 44’ Demartini (D)   .

ASTI : Bustone, Cerutti, Cafà Eric, Muraca, Gritti,Russelli, Kaceli, Gjoni, Viel, Biglia, Osadiaye;

A disposizione : Varallo, Nalini, Caruso, Trajanov, Manicone, Celpica. Lofiego, Gonella, Hoxha.

Allenatore : Marco Farello.

Derthona : Perono Querio, Marinelli, Praglia, Ciparelli, Merlo, Demartini, Amaradio, Grossi, Di Pasqua, Usai, Scuvera;

A disposizione : Zuccalà, Orsi, Casasco, Zanatta, Lugano, Massone, Pacco.

Allenatore : Andrea Martignoni.

ARBITRO : sig. Dell’Anna di Torino.

Si gioca in una splendida giornata di sole con una bella temperatura, considerato che siamo a fine novembre, ed il terreno di gioco è in ottime condizioni.

La squadra ospite parte decisa e con ritmi forsennati e crea subito scompiglio in casa Asti, in quanto impreparati ad un assalto del genere.

Al 2 minuto di gioco i leoncelli hanno una palla gol con il centravanti Di Pasqua che, da solo, dal dischetto del rigore, incredibilmente (fortunatamente per noi) spreca tirando fuori.

Al 5’ di gioco Anche i galletti costruiscono una bella azione con palla filtante da Cerutti a Viel, che invece di andare di testa (e scavalcare il portiere) tenta un improbabile controllo volante  di piede e l’azione sfuma.

L’Asti al 7’ minuto manda Osadiaye in fascia che gira in centro area una palla comoda comoda per Viel, che, seppur solo, non riesce a controllare e l’azione sfuma.

Si arriva così al 14 minuto di gioco dove l’arbitro fischia un rigore su intervento in anticipo di Russelli su Di Pasqua che lascia tutti sorpresi.

Lo stesso Di Pasqua si incarica della trasformazione e porta il Derthona in vantaggio.

L’Asti sbanda ed al 19’ il Derthona potrebbe raddoppiare.

Cafà Eric riesce a ribattere un tiro a colpo sicuro di Amaradio, poi sulla palla vagante si catapulta Usai che colpisce la traversa, infine Bustone riesce a sbrogliare il pericolo impossessandosi della palla prima dell’arrivo degli avversari.

Riordinate le idee i galletti cominciano a premere sull’acceleratore ed al 24 minuto arriva il sospirato pareggio.

Bravo è Gritti a pescare in area Biglia che forse sfiora, forse no, la palla ma l’intervento (mancato o meno) trae in inganno il portiere Perono Querio e la palla va in fondo alla rete per il pareggio locale.

Difficile assegnare il gol, ci fidiamo di Biglia che dice di aver toccato la sfera.

I leoncelli patiscono il pareggio ed in rapida successione vengono ammoniti Ciparelli e Grossi (2 volte) per interventi rudi e scomposti in mezzo al campo.

Con la seconda ammonizione Grossi lascia la sua squadra in 10 al 29’ del primo tempo.

Con orgoglio il Derthona si getta in area dell’Asti e cerca di riportarsi in vantaggio ma in una ripartenza è bravo Osadiaye, al 35’, a servire Viel in area, che controlla e serve Gjoni che tira e realizza la rete del vantaggio locale (2 a 1).

Il Derthona corre ai ripari al 40’, sostituendo Di Pasqua con Massone, cercando così di rinforzare il centrocampo lasciato in inferiorità numerica dall’espulsione di Grossi.

La scelta sembra pagare perche nel secondo del 4 minuti di recupero, dopo un’azione insistita di Massone sulla sinistra la palla arriva ad Usai che però colpisce il secondo legno di giornata e l’azione sfuma.

Al 49’ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi per il meritato riposo.

La partita è stata sino ad ora non bella, ma vivace, con continui capovolgimenti di fronte.

Alla ripresa del gioco è ancora il Derthona a cercare il pareggio con Usai, che al 2’ minuto di gioco impegna Bustone in angolo.

La partita si trasforma in un assalto all’arma bianca all’area dei galletti che faticano a mantenere ordine in campo ed il gioco diventa confusionario e pieno di falli di gioco.

I galletti non riescono a far valere la superiorità numerica né nel gioco né nelle conclusioni e questo genera fiducia nei leoncelli alessandrini che provano, con grinta, a cercare il pareggio.

L’unica azione di rilievo avviene al 19’ con ancora Osadiaye che fugge in fascia e mette la palla in area dove, sul rinvio dei leoncelli si catapulta Cerutti che tira da fuori area ma Demartini ribatte la conclusione che poteva chiudere la partita.

La confusione regna sovrana e prima della rete di Celpicache manda il risultato sul temporaneo 3 a 1 grazie ad una fuga da centrocampo, palla al piede, sino alla conclusione in rete al 43 minuto, l’unica cosa da ricordare è il rosso diretto a Massone per un’entrataccia su Cafà Eric che lo costringe ad abbandonare la partita lasciando il posto a Nalini.

Infine al 44’ un’incertezza di Bustone regala la rete del 3 a 2 finale a Demartini che con una rovesciata senzqa pretese trova la rete che riapre la partita.

Nulla però succede nei 5 minuti di recupero concessi se non risse su palle vaganti buttate verso l’area dell’Asti che i locali respingono senza patemi.

Vittoria nel complesso meritata senza fare nulla di trascendentale ma grazie soprattutto ai demeriti degli ospiti del Derthona che hanno terminato la partita in 9 giocatori.

Ora sabato prossimo, 3 dicembre, trasferta a Chieri in casa dell’imbattuta capolista che sta dominando a furor di vittorie il girone.

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