Asti-Pro Vercelli (Juniores Nazionale): 0-1

Asti – Pro Vercelli 1892 : 01

(primo tempo 00).

Marcatori : s.t. 50′ Cavallotti (PV) rig.

ASTI : Vione, Nalini, Cerutti, Gjoni, Caruso, Cafà Eric, Senise, Trajanov, Viel, Biglia, Gonella;

A disposizione : Bustone, Parrello, Vignale, Bo, Russelli.

Allenatore : Marco Farello.

PRO VERCELLI : Brusa, Seck, Nolasco, Mugheddu, Balocco, Mudasiru, Peritore, Ferreri, Di Ciancia, Iaria, Merlo. A disposizione : Vergna, Bianchi, Mottino, Ujka, Barbieri, Coppola, Akponine, Sibilio, Cavallotti.

Allenatore : Luca Buono.

ARBITRO : sig. Angeleri di Nichelino.

Si gioca a Rocchetta Tanaro su di un campo in discrete condizioni ed in una giornata fresca ma non fredda, ideale per giocare (ed assistere ad) una bella partita.

Nonostante la partita non conti nulla per la classifica, entrambe le squadre mettono in mostra un agonismo ed una aggressività su ogni pallone che dimostra che sarà partita vera.

Si parte con i neri della Pro Vercelli aggressivi, che mettono in campo anche la grande stazza e forza fisica di diversi giocatori con l’intenzione anche di intimidire i galletti, che però rispondono colpo su colpo senza temere nulla.

Si arriva così, dopo una decina di minuti preliminari di studio, al 14’ quando l’Asti crea la prima palla gol.

Punizione sulla trequarti battuta da capitan Cerutti che scambia con Trajanov e poi mette una palla velenosa in area dove Viel non arriva per un soffio a depositare la palla in rete.

Sfuma così il primo pericolo creato alla porta degli ospiti.

Al 20’ nuova palla gol per l’Asti.

Biglia recupera palla nei pressi dell’area di rigore vercellese, serve Viel che in fascia controlla, si accentra e serve nuovamente Biglia, appostatosi appena dentro l’area, che calcia a colpo sicuro, ma Brusa (portiere ospite) si stende per tutta la sua lunghezza ed in tuffo, con le punta delle dita riesce a deviare in angolo strozzando in gola l’urlo di gioia che gli astigiani già pregustavano.

Si va cosi al 30esimo minuto quando su angolo battuto da Senise (ottima la sua prova) la difesa della Pro spizzica di testa ed allunga la traiettoria sul secondo palo dove Eric Cafà ben appostato va in anticipo sul suo avversario e colpisce il pallone indirizzandolo verso la porta avversaria, ma la palla va alta sopra la traversa.

Al 44’ nuova occasionissima per l’Asti.

Sfondamento centrale di Cerutti che smista su Gonella che punta verso l’area avversaria e mette in centro area per Vielche però sbaglia l’impatto con il pallone ed anche questa bella e pericolosa azione sfuma di un soffio.

Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi a prendersi un bicchiere di tè caldo.

Nonostante la Pro Vercelli abbia provato ad attaccare con veemenza, non è mai stata pericolosa e le azioni sfumavano prima di essere pericolose per Vione, che è dovuto intervenire solo in un paio di occasioni su tiri da fuori abbastanza velleitari.

Al rientro delle squadre in campo il canovaccio della partita non cambia ma gli ospiti vercellesi diventano più prudenti e dopo i rischi corsi nel primo tempo cercano di curare maggiormente la fase difensiva anche con le maniere forti (due ammonizioni nei primi 20 minuti della ripresa).

Al 24’ occasione per la Pro Vercelli che si fa viva in area biancorossa sfruttando la statura fisica superiore.

Punizione battuta dal limite dell’area sul secondo palo per Di Ciancia che colpisce di testa cercando di indirizzare la palla sul palo opposto cercando di prendere in controtempo Bustone (nel frattempo subentrato a Vione) che però è attento e bravo nel respingere e sventare il pericolo.

Si arriva così al 32’ quando l’Asti crea la sua migliore occasione da rete.

Una ripartenza porta Gonella a ricevere palla in profondità e sull’uscita del portiere avversario fa un pallonetto indirizzato verso la porta sguarnita, ma la palla colpisce in pieno la traversa e lascia di stucco tutti i componenti della squadra di casa che erano già in piedi ad esultare.

Anche questa volta la beffa per gli astigiani è dietro l’angolo e per l’ennesima volta il detto “gol sbagliato, gol subito” si conferma veritiera.

La partita prosegue con grande agonismo da entrambe le parti ed al 43’ minuto ne fa le spese Barbieri della Pro Vercelli, che entrato in campo al 27’ minuto del primo tempo in sostituzione di Iaria, infortunato, si prende 2 ammonizioni nel giro di 20 minuti e lascia la squadra ospite in 10.

L’arbitro decreta 5 minuti di recupero.

Al 49’ nell’ultimo assalto della Pro (finora quasi inconcludente se si esclude l’occasione del 24 minuto della ripresa) Cafà Eric tocca un attaccante avversario in area che cade e l’arbitro decreta il rigore a favore dei neri vercellesi.

Si presenta sul dischetto Cavallotti che non spreca l’occasione e realizza la rete della vittoria,

Non c’è neppure il tempo di mettere la palla a centrocampo che l’arbitro manda tutti negli spogliatoi a fare la doccia.

La beffa è servita!

Emblematica è l’immagine di Gonella, a fine partita, piangente, a terra, a metà campo, con gli avversari che cercavano di rialzarlo e rincuorarlo.

Nulla da dire sulla partita in se, ben giocata dai galletti dimostratisi superiori agli avversari nel gioco e nelle occasioni create.

Paghiamo sempre la mancanza di cattiveria sotto porta che potrebbe portare ad un maggior numero di gol fatti in proporzione alle occasioni create.

L’impegno c’è stato ed è una buona cosa per il prosieguo del campionato.

Sabato prossimo trasferta a Bra, contro i giallorossi locali, con inizio partita alle ore 14,30 nella bello stadio “Attilio Bravi” in via Madonna dei fiori.

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