Fezzanese-Asti (Juniores Nazionale): 6-1

Fezzanese Asti : 61

(primo tempo 1 1).

Marcatori : p.t. 8Roncarà (F), 30Viel (A);

                 s.t. 10’ Lunghi (F), 12’ Roncarà (F), 28’ Lunghi (F), 43’ Pisani (F), 46’ Battini (F).

FEZZANESE : Andreoli, Ferrari, Jacob, Battini, Capasso, Del Vigo, Giampieri, Moggia, Lunghi, Pisani, Roncarà;

A disposizione : Angrisani, Spadoni, Mazza, Banti, Barabino, Sechi, Rosati;

Allenatore : Cristiano Rolla.

ASTI : Vione, Cerutti, Cafà Eric, Gjoni, Trajanov, Russelli, Abbonizio, Bava, Viel, Biglia, Celpica;

A disposizione : Bustone, Freilino, Guza, Osadiaye, Caruso, Gonella, Kaceli, Cafà Alessandro.

Allenatore : Marco Farello.

ARBITRO : sig. Conti di Genova.

Partita giocata in quel di La Spezia, in quanto Fezzano (frazione di Porto Venere che conta 950 abitanti) non ha un terreno di gioco idoneo, sul campo multifunzione del centro sportivo Denis Pieroni.

Questo campo, nonostante sia tracciato con linee di diverse colorazioni, adatte per le varie attività sportive che ci si svolgono sul terreno di gioco (tra cui il rugby) è stato reso idoneo al gioco del calcio dal comitato regionale ligure a differenza invece di quanto successo al nostro campo sintetico “Sandro Salvadore” di via Fregoli che la FIGC regionale non ha reso idoneo all’uso (se non per l’attività di base).

Parte subito forte la Fezzanese che al primo affondo di una certa consistenza (8’ minuto di gioco) passa a condurre.

Roncarà s’invola in fascia destra evitando il suo marcatore, si accentra e col sinistro da buona posizione deposita la palla sul secondo palo, dove Vione non può arrivare.

L’Asti non dà segni di vita ed la compagine ligure ha vita facile ma non si rende più di tanto pericolosa.

Sembra quasi che attenda una reazione degli galletti.

Reazione che tarda a venire ma che produce i suoi frutti.

Al 28’ le prime avvisaglie del risveglio astigiano.

Punizione dalla sinistra, palla in area dove Abbonizio controlla, si libera di 2 avversari e centra ma non trova nessun compagno pronto alla deviazione.

Al 30’ arriva il pareggio.

Azione in fascia con Celpica che ricevuta la palla e liberatosi dal suo marcatore riesce a mandare un pallone filtrante per l’inserimento di Viel che salta anche Andreoli(portiere ligure) e deposita nella porta sguarnita riportando il risultato in parità.

E’ un buon momento per l’Asti che continua a giocare con fluidità ed a mettere anche in difficoltà la difesa ospite.

Ancora Asti al 42’ con punizione dalla trequarti battura da Celpica che innesca Gjoni il quale serve a Viel, in centro area, un pallone che è solo da spingere, ma l’attaccante non arriva, incredibilmente, all’impatto con la più facile delle occasioni per segnare, lasciando l’amaro in bocca a tutti i galletti che pregustavano il raddoppio.

Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi, con buone sensazioni da parte astigiana, dopo un inizio balbettante.

Al rientro in campo, al 2’ minuto, una leggerezza difensiva manda Roncarà al tiro che viene respinto da Vione, sulla palla si catapulta Lunghi che tira a colpo sicuro ma è strepitoso Vione che si butta e blocca la sfera, salvando, per il risultato.

L’Asti si disunisce e mister Farello cerca con i cambi di dare nuova linfa ed entusiasmo.

Ma purtroppo al 10’ la Fezzanese passa ancora.

Lunghi riceve palla al limite dell’area, controlla e, marcato “allegramente”, si riesce a girare e va ad incrociare il tiro dove Vione non può arrivare.

Non c’è neppure il tempo di organizzare una reazione che la Fezzanese segna ancora.

Questa volta (12’ minuto) con un eurogol alla Del Piero di Roncarà, che riceve palla sulla destra dello schieramento di attacco, al limite dell’area rientra verso il centro e con il sinistro deposita la palla imprendibile alla destra di Vione.

Gran bel gol e si ha subito l’impressione che la contesa sia chiusa, vista la scarsità di idee in campo da parte dei biancorossi astigiani.

Quarta rete dei verdi locali al 28’ con il colpo di testa di Lunghi su cross dalla destra con la difesa immobile.

Un sussulto astigiano al 37’ mette Abbonizio solo davanti al portiere in area di rigore, ma anche stavolta l’occasione sfuma.

Si arriva così al 43’ quando Lunghi veste i panni dell’uomo assist e serve Pisani  solo davanti a Vione che fa 5 a 1.

Ancora Fezzanese al 46’ che realizza con Battini il 6 a 1 finale, con la difesa astigiana in totale confusione.

Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro chiude la contesa.

Che dire, risultato pesante che mai avremmo pensato possibile al termine del primo tempo.

L’Asti in quel momento (dopo i primi 25 minuti di abulia) era ben messo in campo e stava giocando bene mettendo in difficoltà i padroni di casa ogni qual volta accelerava il gioco, poi con il ritorno in campo dall’intervallo si è spenta la luce ed è finita malamente.

Appuntamento per il ritorno in campo a sabato prossimo, alle ore 15,00, in quel di Rocchetta Tanaro contro il Sestri Levante.

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