Pinerolo-Asti (Juniores Nazionale): 1-0

PineroloAsti : 10

(primo tempo 1 0).

Marcatore : p.t. 23autorete Biglia (AT);

ASTI : Bustone, Trajanov, Fioccardi, Gjoni, Caruso, CafàEric, Gonella, Celpica, Viel, Biglia, Senise;

A disposizione : Vione, Russelli, Cafà Alessandro, Bava, Osadiaye, Kaceli, Zingales.

Mister : Marco Farello.

PINEROLO : Mattiello, Piano, Oddenino, Elkassab, Gaido, Ferrato, Bolzonella, Campra, Di Modugno, Mininni, Mengozzi;

A disposizione : Chiabrando, Camusso, Maulucci, Cruciani, Donati, Macario, Balzano, Vaccaro, Vallarelli.

Mister : La Spina Gian Filippo.

ARBITRO : sig. Saba di Cuneo.

Partita giocata sul campo “Luigi Barbieri” di Pinerolo in una giornata di sole con temperatura accettabile ma su un terreno di gioco abbastanza sconnesso.

Entrambe le squadre giocano molto contratte in quando la posta in palio è abbastanza alta.

Per i padroni di casa la vittoria vorrebbe dire lasciare la squadra ospite a 5 punti di distanza, a sua volta la sconfitta vorrebbe invece dire farsi raggiungere e superare in classifica.

Pertanto in campo si vede tanta foga e poca lucidità, da entrambe le parti, il che porta a parecchi errori di impostazione e facilità per le difese a sbrogliare i pericoli portati dagli avversari.

L’impressione è che i pericoli per le difese possano arrivare solo da palle inattive o da errori dei giocatori in campo.

Al 17’ minuto una punizione dalla sinistra del fronte di attacco del Pinerolo battuta da Mininni manda a colpire di testa Piano, ma Bustone para senza patemi.

Al 23’ sempre su punizione dalla stessa posizione il Pinerolo passa in vantaggio.

Sempre Mininni a battere ma questa volta, nel tentativo di intercettare la palla Biglia la va ad impattare con il tacco, la traiettoria che ne esce beffa Bustone che nulla può fare se non guardare e raccogliere la palla in fondo al sacco.

Sull’onda del vantaggio il Pinerolo, al 31’ minuto, cerca di chiudere la partita.

Sull’unica vera palla gol indirizzata verso la porta dei galletti dai padroni di casa, sempre su palla inattiva, Elkassab colpisce il palo alla destra di Bustone poi la palla esce sul fondo.

Sino a questo momento l’Asti in campo non si è quasi visto.

Al 34’ minuto punizione dalla trequarti a favore dell’Asti, la palla viene indirizzata a centro area dove il portiere in uscita rinvia, la palla finisce sui piedi di Celpica che calcia ma il tiro viene ribattuto dalla difesa ospite in uscita disperata.

Al 38’ anche l’Asti va in rete, ma il direttore di gara inspiegabilmente annulla la rete per un fuorigioco quasi sicuramente inesistente e senza che i padroni di casa lo reclamassero.

Viel fugge in fascia e manda la sfera in area, sul pallone si fiondano Gonella e Celpica ed è quest’ultimo sul secondo palo che appoggia in rete, ma, come detto l’arbitro annulla per fuorigioco.

Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la momentanea fine delle ostilità e manda le squadre negli spogliatoi.

L’impressione è che con un po’ di convinzione la partita la si possa riuscire a recuperare e magari anche ribaltare il risultato.

Al rientro in campo la prima occasione è del Pinerolo, che sempre da palla inattiva (calcio d’angolo) manda Elkassab a colpire ma la palla indirizzata verso la porta viene intercettata e ribattuta da Cafà Eric.

Al 6’ minuto prima occasionissima per i galletti.

Celpica serve un pallone comodo in area a Viel che è solo,a 5 metri dalla porta, ma nel controllare la palla questa gli rimane forse un po’ sotto e quindi va a calciare troppo timidamente.

Il pallone viene ribattuto da Mattiello ma ritorna nuovamente sui piedi di Viel che questa volta manda sul fondo, tra la disperazione dei compagni in campo e della panchina per la grande occasione sfumata.

Ma in questo momento la squadra è in fiducia.

Al 10’ Gonella s’incunea tra 2 avversari e li brucia in velocità, si presenta in area, dribbla il difensore avversario e quando sta per depositare palla in rete viene da questi falciato.

Rigore netto, ma l’arbitro inspiegabilmente non sanziona con il cartellino rosso Piano autore del fallo.

Sul dischetto si presenta Biglia, con tutta la pressione addosso e con la voglia di riscattarsi per l’autogol commesso nel primo tempo.

Probabilmente la tensione gli gioca un brutto scherzo ed il tiro che ne viene fuori è prevedibile e viene parato senza difficoltà da Mattiello.

Saremmo dovuti essere in vantaggio, o perlomeno, in parità ma purtroppo così non è.

La squadra subisce un crollo anche psicologico che sfocia in un intervento scomposto di Caruso che prende il secondo giallo ed al 18’ munto della ripresa lascia la squadra in 10 giocatori.

Cerca immediatamente il Pinerolo di chiudere la contesa ma Vaccaro, liberato al tiro da un errore difensivo di Viel, solo davanti a Bustone calcia fortunatamente fuori.

Da questo momento la gara scende di tono.

L’Asti seppure in 10 con molta foga e poca lucidità cerca ancora di spingere, ma gli attacchi si vanno a spegnere su un Pinerolo rognoso, ed in certi momenti anche esageratamente duro negli scontri, che difende come può il risultato.

A farne le spese per lamentele, secondo il direttore di gara esagerate, è mister Farello (ammonito) e poi tocca a Senise che reagisce ad un intervento falloso calciando palla addosso ad un avversario (espulso al 47’ della ripresa).

Dopo 5 minuti di recupero (diventati 6 per l’espulsione) la gara termina con la sconfitta dei biancorossi astigiani.

Che dire, risultato ingiusto per quanto visto in campo.

Le squadre si sono (nel poco gioco onestamente visto e nelle poche occasioni da rete viste in campo) equivalse ma la sensazione è che il risultato sia bugiardo.

Il Pinerolo è stato pericoloso sempre e solo su palle inattive,

L’Asti le proprie (poche) occasioni le ha costruite ma non è stato abbastanza lucido e freddo a sfruttarle.

Sabato prossimo l’Asti ospiterà, sul campo di Rocchetta Tanaro la Sanremese, con inizio alle ore 15,30, sperando di ritornare ad un risultato positivo.

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