Derthona-Asti (Juniores Nazionale): 0-1

DerthonaAsti : 0 1

(primo tempo 0 1).

Marcatore : p.t. 7Brenchio (A).

DERTHONA : Mandrino, Aiachini, Santoro, Borlone, Merlo, Alloisio, Salierno, Zanatta T., Dabo D., Tocila, Callaci;

A disposizione ; Cuneo, Zirondoli, Paleggiati, Cremonti, Bubeqi, Galeazzi, Zanatta F., Capocchiano, Dabo I.;

Allenatore :  Andrea Martignoni.

ASTI : Ferlisi, De Robertis, Brenchio, Freilino, Garro,West, Manicone, Alfano, Caforio, Paolin, Fakir;

A disposizione : Di Dio, Cia, Campese, Maioglio, Bresciani, Guza, Iarrobino, Bodrito, Huzum.

Allenatore : Agostino Lucia.

ARBITRO : sig. Mamadou Abou Mara di Alba.

Prima trasferta del girone di ritorno, ma soprattutto prima partita dopo la pesante sconfitta di sabato scorso al CensinBosia.

Gli avversari che andiamo ad incontrare sul terreno del Cento Grigio di Alessandria è la sempre scorbutica squadra del Derthona, che ha dovuto spostarsi ad Alessandria per giocare la propria partita interna in quanto il campo di casa “E. Cucchi” è impraticabile.

La giornata è soleggiata anche se fredda mentre il tifo sugli spalti è molto caldo e surriscalda gli animi anche in campo.

I neri leoncelli di Tortona sono tradizionalmente una squadra molto ostica da affrontare in quanto mettono molto (in alcuni casi anche troppo) agonismo in campo seppur sempre nei limiti del regolamento con il direttore di gara (ottima la sua direzione) che è sempre in controllo della partita.

Si inizia con le solite schermaglie da entrambi le parti ma al 7’ di gioco l’Asti sblocca il risultato.

Su angolo di Paolin, Fakir spizzica la palla che giunge a Brenchio il quale senza difficoltà appoggia in rete e porta in vantaggio i galletti.

Il grande agonismo porta le squadre a giocare con poca lucidità e le azioni pericolose si contano sulle dita di una mano.

Al 28’ i leoncelli si rendono pericolosi facendosi vivi nei pressi della porta difesa da Ferlisi con una bella azione manovrata che fa giungere la palla in area di rigore a Tocilama è bravo all’ultimo Freilino che sbroglia e sventa il pericolo.

Al 41’ l’Asti va vicino al raddoppio.

Il centrocampo biancorosso recupera palla al limite dell’area di rigore del Derthona  in fase di ripartenza dei padroni di casa.

La palla giunge quindi ad Alfano che calcia in porta, la palla deviata da un difensore mette in difficoltà Mandrino che, all’ultimo, con un colpo di reni recupera la posizione e devia in angolo.

Al 44’ è ancora Brenchio a rendersi pericoloso.

Ricevuta palla a centrocampo si inventa una percussione che taglia in due la difesa dei padroni di casa e si presenta in area di rigore con la palla al piede ma ancora una volta Mandrino, ultimo baluardo, in uscita provvidenziale e con molto tempismo abbranca impresa il pallone sradicandolo dai piedi dell’esterno biancorosso e salva la sua porta.

Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi per il meritato riposo.

Al rientro in campo le squadre sembrano poco lucide e lo spettacolo non ne guadagna.

Ci sono continui capovolgimenti di fronte ma le difese hanno sempre la meglio nei confronti degli attacchi avversari.

Infatti i portieri hanno poco lavoro da svolgere e poche sono anche le azioni che meritano di essere ricordate.

Degno di nota una ripartenza di Manicone che recuperata palla a centrocampo viene fermato con una trattenuta quando stava fiondandosi verso la porta avversaria (e Alloisio si prende il meritato cartellino giallo).

Bisogna a questo punto arrivare al 40’ per vedere un tiro in porta, quando Bresciani presa palla sui 30 metri dalla porta avversaria si libera del proprio marcatore e va al tiro, che però esce a lato del palo di destra della porta difesa da Mandrino.

Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della contesa e manda le squadre a casa.

I galletti portano a casa un risultato importante contro una squadra che si è sbattuta sino all’ultimo per cercare di impedirci la vittoria.

Era importante ripartire dopo lo stop casalingo per mantenere vive le speranze di alta classifica è così è stato.

La squadra non è stata brillante come nelle partite di un paio di mesi fa, ma la buona prestazione difensiva che ha portato all’ennesimo clean sheet è una garanzia per muovere la classifica.

Adesso abbiamo ancora una settimana di lavoro per cercare di ritrovare la brillantezza e la scioltezza che ancora mancano per riprendere gli standard di gioco che avevamo visto nel girone andata.

Sabato prossimo, 27 gennaio, trasferta a Borgosesia contro la formazione locale con inizio partita alle ore 15,00.

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