Borgosesia – Asti : 0 – 1

(primo tempo 0 – 1).

Marcatore : p.t. 28’ Maioglio (A).

BORGOSESIA : Ancillotti, Merella, Raso, Di Francesco, Bentivoglio, Rabuffetti, Borsa, Lukiv, Pingitore, Dettoma, Dalla Valle;

A disposizione ; Autoriello, Ciani, Faretta. Antonioli, Mandelli, Giacopelli, Viazzo.;

Allenatore :  Euplio Lo Russo.

ASTI : Ferlisi, De Robertis, Brenchio, Fakir, Freilino, Garro, Ceronetti, Manicone, Maioglio, Bresciani, Paolin;

A disposizione : Di Dio, Cia, Luzzi, Alfano, Campese, Bodrito Cardinale, Guza.

Allenatore : Maurizio Germano.

ARBITRO : sig. Bray di Alessandria.

Seconda trasferta consecutiva del girone di ritorno, si va in Valsesia, in quel di Borgosesia, per cercare di allungare la striscia positiva (riaperta sabato scorso contro il Derthona) ma soprattutto per cercare di tenere in vita il sogno di restare nei piani alti della classifica.

Il Borgosesia, nonostante la posizione non eccelsa di classifica, è reduce da una convincente vittoria in qual di Albenga, contro la squadra locale per 2 a 0 e dal pareggio contro il Derthona nella prima giornata di ritorno.

E’ quindi sicuramente una squadra in fiducia e con il morale alto, che cercherà di continuare nel suo momento positivo e quindi sarà sicuramente un osso duro, se affrontato senza la dovuta convinzione e cattiveria agonistica.

Si comincia con un cambio di modulo da parte dell’Asti rispetto alle partite precedenti, dovuto alla partenza di West, approdato al professionismo in quel di Bolzano nel Sudtirol (squadra di serie B) ed alla contemporanea mancanza di Krstovski.

I galletti partono bene ed al 2’ di gioco si fanno vivi in area del Borgosesia con Fakir, trovato solo in centro area da Brenchio, che colpisce la palla al volo ma con poca forza, cosicché per il portiere è un gioco da ragazzi parare la conclusione.

Ma la partenza a razzo non trova continuità.

La partita è non bella e confusionaria con molti errori su entrambi i fronti e non vi è nulla da registrare di significativo sino al 28’ minuto quando i biancorossi ospiti passano improvvisamente in vantaggio.

I granata locali sbagliano un uscita dal basso, il centrocampo dei galletti recupera palla e serve Maioglio al limite dell’area che controlla entra in area e fulmina sul palo lontano Ancillotti che nulla può fare per intervenire sulla conclusione, se non raccogliere la palla in fondo alla rete.

Lo svantaggio sembra dare una scossa alla compagine locale che sino ad ora non si era ancora vista in fase offensiva,

Al 31’ Pingitore in rapida progressione da centrocampo riesce ad incunearsi in area astigiana ma Ferlisi e De Robertis in recupero sventano il pericolo.

Il primo tiro vero verso la porta difesa da Ferlisi è però solo ritardato di qualche minuto.

Si arriva quindi al 38’ quando Dettoma scaglia un gran tiro verso la porta dei galletti che però è alto sulla traversa.

Il Borgosesia insiste e cerca di sfruttare il momento positivo.

Al 42’ è ancora Pingitore, in azione personale, a cercare di insidiare la porta astigiana.

La punta dei padroni di casa si libera di Freilino e Garro e dal limite dell’area scaglia un tiro che però si va a spegnere anch’esso sul fondo, senza che Ferlisi debba intervenire.

L’Asti cerca di scrollarsi per evitare di subire il gol del pari ed al 44’ ha un’ottima occasione con Manicone che, ricevuta palla al limite dell’area da calcio d’angolo battuto da Bresciani controlla e tira rapidamente.

La palla è ben calciata ed indirizzata sul palo lontano ma la traiettoria è leggermente ad uscire e la palla va ad incocciare il palo esterno di destra di Ancillotti e d esce sul fondo.

Per poco non si avvera il detto “gol sbagliato gol subito”.

Infatti un minuto dopo il Borgosesia si fa intraprendente (come non era ancora stato sino ad ora) e con un’azione tambureggiante dalla sinistra dello schieramento di attacco la palla viaggia rapidamente verso destra ed arriva a Di Francesco che controlla e calcia con buona potenza dal limite dell’area, ma la palla incoccia sul palo (con Ferlisiimpossibilitato ad intervenire) e la difesa dei galletti, in affanno, libera l’area e rinvia sventando il pericolo.

Il primo tempo termina senza recupero.

La partita come precedentemente detto è stata confusionaria e con molti errori da entrambi gli schieramenti, si è però ravvivata negli ultimi minuti del tempo dove entrambe le squadre potevano andare a segno lasciando sperare in uno spettacolo migliore nella ripresa.

Alla ripresa è ancora l’Asti ad aumentare i giri, sperando di chiudere la partita con una seconda rete.

Al 2’ un’azione insistita al limite dell’area di rigore di padroni di casa fa arrivare la palla sui piedi di Fakir che va a calciare con il portiere fuori causa, ma un provvidenziale intervento di Bentivoglio riesce a ribattere il tiro del a colpo sicuro del centrocampista biancorosso ed il raddoppio sfuma.

La partita ora è più gradevole, soprattutto per merito dell’Asti che prende il gioco in mano e che agisce con molta più lucidità di quanto fatto nel primo tempo.

Al 9’ Paolin, in azione personale, “ubriaca” il proprio marcatore poi si presenta in area di rigore dribblando altri 2 avversari e va al tiro, che però è centrale e Ancillotti riesce a ribattere come può, la palla giunge quindi a Fakir che va al tiro dal limite dell’area ma la rasoiata che ne segue esce sul fondo di poco dal palo alla destra del portiere.

Ancora Paolin al 23’ sfiora il gol.

Maioglio in fascia destra riceve palla e si libera del proprio marcatore, entra in area ed appoggia a Paolin che tira di prima intenzione, ma stavolta non inquadra la porta e la palla esce sul fondo di un niente.

Sempre Paolin protagonista al 27’, ruba palla sulla trequarti a Raso, si dirige in area di rigore, e va al tiro, ma la palla viene ciabattata malamente ed Ancillotti se ne impossessa senza troppi problemi.

C’è solo l’Asti in campo in questa ripresa.

I padroni di casa devo costantemente difendersi dalle folate offensive di galletti e nelle ripartenze non riescono ad essere incisivi e le loro azioni sfuma costantemente prima di giungere nei pressi dell’area di rigore degli ospiti.

Al 30’ è ancora l’Asti, con Maioglio, che riceve palla da Ceronetti dopo che si è esibito in una azione personale, che riceve palla e va al tiro impegnando seriamente Ancillotti che si merita certamente la palma del migliore dei padroni di casa.

Ma, come nel primo tempo, verso la fine del tempo il Borgosesia si scuote e va vicino al pareggio, che saprebbe di beffa.

Siamo al 38’ quando Dettoma entra in area dalla destra dello schieramento offensivo granata e tira con buona forza e precisione ma è bravo e ben posizionato Ferlisi che devia in angolo la pericolosissima conclusione salvando la propria porta (e l’ennesimo clean sheet).

Al 41’ l’Asti potrebbe chiudere la partita.

Ancora Ceronetti (un motorino) va in fascia e centra per Paolin che, tutto solo a circa 3 metri dalla linea di porta, con il portiere granata tagliato fuori dai giochi, va a colpire di testa ma mette incredibilmente fuori.

Nei successivi minuti del tempo regolamentare e nei 6 minuti di recupero decretati dal direttore di gara, sig. Bray di Alessandria (molto buona la sua direzione di gara) non succede più nulla e la partita termina con la vittoria dei galletti per 1 a 0.

Vittoria meritata soprattutto per quanto visto nel secondo tempo, quando l’unica squadra in campo è stata l’Asti che ha creato diverse occasioni da rete, ma è sempre mancata la lucidità al momento della conclusione lasciando pertanto sempre in bilico il risultato finale della partita.

Ora la squadra si appresta ad incrociare i tacchetti con l’RG Ticino, sabato prossimo 3 febbraio al Censin Bosia con inizio alle ore 15,00.