Asti – Alba Calcio : 0 – 0

ASTI : Di Dio, De Robertis, Luzzi, Garro, Sow, Freilino, Ricordo, Iarrobino, Alfano, Paolin, Maioglio;

A disposizione : Ferlisi, Bresciani B. A., Bresciani D., Cia, Caforio, Bodrito, Fakir, Krstovski, Campese.

Allenatore : Maurizio Germano.

ALBA CALCIO : Ribero, Rigoni, Stabile, HutchisonScagliola, Pagano, Solavagione, Tachovski, Carrino, Pozzi, De Bellis, Trinchero;

A disposizione ; Capello, Meinardi, Marino, Derelitto, Cisse, Bava, Grimaldi.

Allenatore : Rosario Lo Nano.

ARBITRO : sig. Cavallo di Cuneo.

Giornata soleggiata e calda al “Censin Bosia” per il derby del Tanaro tra Asti e Alba Calcio.

Le 2 squadre si presentano a questo incontro con stati d’animo diversi.

I galletti sperano di invertire il trend negativo degli ultime 2 giornate (sconfitte dolorose contro il Ligorna e soprattutto contro il Pinerolo) cercando una vittoria che manca ai biancorossi padroni di casa dal 17 febbraio contro il PDHAE.

Mentre gli ospiti albesi, in tenuta totalmente gialla, vogliono confermare il buon momento di forma cercando di portare a casa almeno un pareggio per proseguire la striscia positiva di risultati che va avanti da 4 giornate.

La tensione in campo, da entrambe le parti, si vede e la partita stenta a decollare vedendo entrambe le squadre più preoccupate a non scoprirsi piuttosto che impegnarsi a cercare di colpire gli avversari.

Bisogna attendere sino al 25’ minuto di gioca per vedere un’azione offensiva di un certo livello.

A crearla è l’Asti con una rapida progressione di Alfano che recuperata la palla nella propria metà campo salta in velocità 2 avversari e mette una palla filtrante per Maioglioin area avversaria, ma è attento Ribero in uscita dai pali ad anticipare la punta biancorossa prima che potesse calciare a rete.

La partita si vivacizza di colpo.

Ancora Alfano protagonista sfortunato, suo malgrado, 2 minuti dopo.

La punta biancorossa fa tutto bene e presa palla dopo il cerchio di centrocampo cerca e trova un rapido uno-due in velocità con Maioglio che restituisce la sfera al compagno che salta il diretto marcatore all’interno dell’area di rigore ma, tradito dal pessimo terreno di gioco che fa impennare la palla, si inciampa sul pallone a 5 metri dalla linea di porta e non riesce a calciare a rete quasi a colpo sicuro.

Sul capovolgimento di fronte immediato è l’Albese a creare una buona opportunità in contropiede.

Pozzi prende alla e si allarga sulla fascia destra del proprio schieramento poi mette in mezzo un pallone per Pagano che però spreca tirando fuori da ottima posizione.

Al 30’ è Freilino a cercare la via della rete dalla distanza e con un gran tiro dai 25 metri saggia la prontezza di riflessi di Ribero che devia la pericolosa conclusione in angolo.

Si va quindi al 38’ quando una rimessa laterale di De Robertis mette in movimento Maioglio che si libera del diretto marcatore e dalla linea di fondo campo, all’interno dell’area di rigore, riesce a mandare Paolin al tiro ma la conclusione è ribattuta a 3 metri dalla porta da un difensore, con il portiere, fuori dai pali in quanto era uscito per chiudere lo specchio della porta a Maioglio, che si ritrova la palla in mano.

Ed anche questa azione pericolosa sfuma.

Al 45’ il direttore di gara manda al riposo le squadre senza concedere recupero.

Al rientro in campo i mister, come sempre, cercano con l’ingresso in campo dalle panchine a provare qualcosa per far girare l’inerzia del match a proprio favore.

La mossa sembra produrre i propri frutti per i gialli ospiti.

Al 2’ di gioco una leggerezza difensiva dei galletti manda al tiro Pozzi, bravo è Di Dio a parare e ribattere la conclusione che però va sui piedi di Carrino, pronto a concludere anch’esso, ma ancora una volta Di Dio dice no e mette in angolo, sventando la doppia conclusione e salvando la propria porta.

Questa sarà l’ultima conclusione a rete da parte della squadra ospite.

I cambi sul terreno di gioco si susseguono togliendo ritmo alle giocate delle squadre e di conseguenza le azioni pericolose latitano.

Le uniche conclusioni a rete arrivano su calci da fermo.

In una di queste, al 20’, Bresciani B.A. dalla lunga distanza cercando di sfruttare il fattore sorpresa (e vento a favore) impegna seriamente Ribero che riesce con le punta delle dita a mettere in angolo.

Quando termina la girandola delle sostituzioni il pallino gioco torna nelle mani dei padroni di casa mentre i cugini albesi si limitano ad azioni di alleggerimento della pressione senza mai rendersi pericolosi.

Si va quindi al 29’ quando Alfano ben imbeccato dalla sinistra da Bresciani B.A. arriva scomposto all’impatto con la palla, all’interno dell’area di rigore, e la conclusione a rete è sbilenca e non centra la porta.

Ancora i galletti a rendersi pericolosi al 36’ quando Bresciani B.A. imbecca Campese, solo, in una zona di campo non presidiata dagli avversari.

Il centrocampista biancorosso aziona le lunghe leve e si presenta solo, sul lato sinistro dell’attacco dei padroni di casa, davanti a Ribero che è bravo a scegliere il tempo dell’uscita dai pali ed a ribattere la conclusione deviandola in calcio d’angolo mantenendo così inviolata la propria porta.

5 sono i minuti di recupero concessi dal direttore di gara, ma nulla di rilevante avviene e così la partita termina sullo 0 a 0.

Risultato che sta stretto per i biancorossi padroni di casa che hanno fatto la partita senza riuscire a concretizzare le occasioni prodotte che avrebbero dato morale alla squadra cui la vittoria manca da ben 5 partite (ultime 4 di campionato e recupero contro il Vado).

Sicuramente più soddisfatti gli ospiti che allungano la propria striscia di risultati positivi che li posiziona all’11° posto in graduatoria.

Adesso mente alla trasferta di venerdì 29 marzo a Lavagna contro una squadra che sicuramente avrà il dente avvelenato contro i galletti per il pesante KO dell’andata quando furono sconfitti al Censin Bosia per 7 a 0, e che vorrà renderci dura la vita e magari batterci per dimostrare quanto sia stato casuale quel pessimo risultato della gara di andata.

La gara sarà disputata sullo splendido terreno di gioco del campo comunale “E. Riboli” di Lavagna con inizio alle ore 15,30.